CONVINZIONI SUL DENARO E SULLA PROSPERITÀ

DENARO - Convinzioni e Credenze

Anche se pensiamo di non avere nulla contro il denaro, spesso il nostro inconscio trattiene convinzioni molto limitanti che ci impediscono di raggiungere la serenità finanziaria. Nella coscienza collettiva il denaro è ‘sporco’ ed è alla radice di ogni male e chi ha denaro rischia di diventare egoista, privo di scrupoli e di principi morali. 

In realtà i soldi sono solo un mezzo, in sé né buono né cattivo, ciononostante il denaro è spesso fonte di preoccupazioni: sono poche le persone che riescono ad avere un rapporto sereno col denaro. Se lo abbiamo temiamo di perderlo, se non lo abbiamo temiamo di non riuscire a procurarcelo. E non cadiamo nella trappola di credere che possiamo temere solo la povertà, perché la prosperità economica incute un timore ancora maggiore al nostro inconscio.

Temiamo che il denaro ci possa far perdere la retta via. Una parte di noi crede che il denaro possa farci dimenticare i nostri valori e confonderci sulle priorità. Abbiamo paura che, una volta ricchi, perderemmo di vista ciò che è davvero importante. Temiamo che il denaro possa lanciarci all’inseguimento di falsi valori e relazioni superficiali, per poi svegliarci un giorno con l’intima certezza di aver sbagliato tutto. Ma senza ormai poter tornare indietro.

CAMBIA LE TUE CONVINZIONI LIMITANTI SUL DENARO E SULLA PROSPERITÀ

Ecco le convinzioni limitanti più comuni che abbiamo su questo.

 

I soldi sono sporchi/sono la radice di tutti i mali

Secondo questa convinzione i soldi sono sinonimi di viltà, grettezza, slealtà, egoismo, sopraffazione, mancanza di scrupoli, immodestia, malvagità, ed altro ancora. Più ne avremo, più rischieremo di perdere la giusta strada e la nostra anima. Senza denaro magari non andremo lontano, ma la nostra integrità sarà più al sicuro.

 

Chi è ricco è avido/disonesto/ha un animo meschino

Secondo questa convinzione se non abbiamo soldi, non abbiamo neppure tentazioni, e quindi minori possibilità di perderci e di diventare le persone che non vogliamo, perdendo il rispetto di noi stessi e degli altri. In questo caso vincoliamo l’onestà alla scarsità. E difficilmente potremo raggiungere l’abbondanza. 

 

Per far soldi bisogna scendere a compromessi

L’idea che per avere denaro sia necessario trovare soluzioni discutibili, dettati dalle situazioni contingenti, ci tiene lontani dal raggiungere l’agiatezza. Secondo questa convinzione non c’è altro mezzo per avere abbondanza economica diverso dai compromessi. E questo mina la nostra moralità e i nostri valori. 

 

È giusto avere solo lo stretto necessario

Questa convinzione nasce da una confusione di fondo: quella che per essere umili dobbiamo avere poco. Per rifuggire ogni forma di orgoglio e di superbia dobbiamo accontentarci dello stretto necessario, la prosperità economica viene vista con sospetto, in quanto sinonimo di egoismo e altezzosità. E perdizione. 

 

I soldi scarseggiano sempre

In questa visione i soldi non sono mai abbastanza. Non riusciamo neppure a percepire la possibilità di una maggiore agiatezza. Forse siamo stati per così lungo tempo in una vita di sacrifici, che non riusciamo neppure a immaginare che possa esistere qualcosa di diverso. E sicuramente non per noi.